20 aprile 2011

Gli amici e il momento del bisogno

Eve e Antonella, di sabato sera, nel locale più "in" del paese: splendida terrazza sul mare, sofà e tavolini e, soprattutto, un'immensa scalinata piena di gente che conduceva al locale.

Dopo un paio di drinks decidono di scendere e andare a fare una passeggiata sul molo, ma il caso volle che, giusto mentre stavano scendendo quegli infiniti gradini, Antonella mettesse il piede in fallo e cadesse rovinosamente lungo la rampa.

Allora tutta la folla cominciò a ridere e, addirittura, applaudire! Antonella colle gote rosse per la vergogna cominciò ad invocare l'aiuto della sua amica Eve.

Quest'ultima, che aveva visto la scena con la coda dell'occhio ed era troppo imbarazzata per prestare soccorso all'amica, si gira, non curante dei richiami della poveretta, verso uno sconosciuto e, con fare divertito gli fa: "guarda, quella è caduta!!"


Gli amici si vedono nel momento del bisogno, ma se è troppo imbarazzante...scappano!

1 commento:

BeautySocialNerd ha detto...

Ma dai! Ma così è infantile! Imbarazzarsi per una persona che cade... Neanche fosse caduta lei.

Io sono caduta con la faccia in mezzo alla piazza e non riuscivo a rialzarmi dal ridere. Le mie amiche non se n'erano accorte, si sono girate per parlarmi e non mi vedevano e poi guardano giù e mi fanno: "ma perché sei lì per terra?".

Un'altra volta in bicicletta mentre facevo una curva in velocità e c'era sabbia sull'asfalto messo qualche giorno prima mi sono schiantata al suolo. Mi ha visto tutta la classe. Ancora ci rido per quella caduta. La bicicletta continuava da sola e io spataccata sulla sabbia!